Articoli con: Sostituto osseo sintetico

Affollamento dentale: implantoprotesi vs ortodonzia

In questo Case Report descriviamo un affollamento dentale gestito con soluzione implantoprotesica contro la più classica e condivisibile soluzione ortodontica. Per motivi di tempo e per la mancata accettazione di un apparecchio ortodontico fisso, il paziente chiede soluzioni rapide e circoscritte al sito interessato. Leggi »

Maggio, 2014 - Exacone News 18

Preservazione di alveoli post-estrattivi con MBCPTM Putty e successivo inserimento di impianti Max Stability: due casi clinici

Il riempitivo MBCPTM Putty si è dimostrato nelle prime esperienze cliniche molto agevole da posizionare rispetto al prodotto in granuli grazie alla compattezza del preparato. Non si sono rilevate comunque differenze particolari rispetto al prodotto granulare per quanto riguarda il risultato finale e la sensazione di compattezza ossea in fase chirurgica. Leggi »

Ottobre, 2013 - Exacone News 17

Indicazioni cliniche di utilizzo degli impianti conometrici Exacone® Max Stability

I nuovi impianti “root form” Exacone® Max Stability, a superficie totalmente rugosa, permettono di affrontare in maniera ottimale alcune particolari situazioni cliniche. Tali impianti sono autofilettanti grazie a spire accentuate ed aggressive, presentano un diametro di 3,75 mm o di 4,5 mm, e una connessione per monconi rispettivamente da 3,3 e da 4,1 mm. Leggi »

Ottobre, 2011 - Exacone News 13

Gestione dei tessuti nella riabilitazione implantoprotesica in zona estetica

La perdita di un elemento dentario frontale superiore rappresenta una grave menomazione funzionale ed estetica. La sostituzione dell’elemento perduto rappresenta ancora oggi una sfida clinica che comporta una attenta valutazione delle numerose variabili in gioco, legate al paziente, al sistema implantare e all’operatore. Leggi »

Giugno, 2011 - Exacone News 12

Sistematica Implantare Exacone® impianto corto 6.5

Il sistema implantare Exacone® permette di preservare osso crestale periimplantare, diversamente da quanto avviene in sistemi a connessione con vite che comportano di norma un riassorbimento di circa 1,5 mm già dal primo anno dalla protesizzazione. Leggi »

Maggio, 2010 - Exacone News 10