Considerazioni cliniche sulla malattia perimplantare

Negli ultimi anni abbiamo assistito ad una considerevole evoluzione in campo implantare. Micro e macro-geometria degli impianti, connessioni implant-abutment più ricercate in termini di stabilità e di sigillo batterico sono solo alcuni esempi dei progressi raggiunti. Tutto questo ci permette di trattare un numero via via crescente di pazienti che anni or sono avremmo difficilmente potuto trattare. Leggi »

Ottobre, 2017 - Exacone News 25

Empowerment del paziente implantologico

In occasione dei “Mercoledì da Leone”, il 21 giugno 2017, il
Dr. Claudio Gammella, coadiuvato dai suoi colleghi del Gruppo OdontoMedica, ha tenuto un’eccellente relazione sull’Empowerment del paziente implantologico: una tematica molto attuale e di grande interesse collettivo. Leggi »

Ottobre, 2017 - Exacone News 25

CBCT in implantologia oggi: uno sguardo alla letteratura

L’implantologia moderna, grazie anche alla crescente presenza delle tecnologie digitali, si sta orientando sempre di più sulla pianificazione dei trattamenti per l’ottenimento di risultati funzionali ed estetici predicibili, mediante l’utilizzo di diverse tecniche.Il raggiungimento di tali risultati rappresenta il punto di arrivo di un percorso che inizia con la formulazione di una corretta diagnosi e di un piano di trattamento. Leggi »

Ottobre, 2017 - Exacone News 25

Agenesia di un incisivo laterale superiore: impianto di piccolo diametro e carico immediato

Questo case report tratta dell’agenesia di un incisivo laterale superiore, da risolvere con l’inserimento di un impianto a carico immediato. Bisogna premettere che le agenesie degli incisivi laterali superiori rappresentano una grossa sfida per l’implantologo e per il protesista, visto che si tratta di un settore ad alta richiesta estetica e perché lo spazio disponibile per l’inserimento di un impianto è spesso molto esiguo. Leggi »

Ottobre, 2017 - Exacone News 25

All-on-six a carico immediato Case report

L’esigenza del paziente era quella di riabilitare in una sola seduta l’arcata inferiore edentula tramite protesi fissa a supporto implantare. Il moderato grado di atrofia, associato ad un discreto mantenimento dei normali rapporti intermascellari sul piano frontale, verticale ed antero-posteriore, avevano indirizzato la scelta verso una riabilitazione implanto-protesica tipo Toronto Bridge. Leggi »

Aprile, 2017 - Exacone News 24