Autori:
Dr. Alessio Natali
Odontoiatra
Dr. Salvatore Belcastro
Odontoiatra
Dal 2019 la sistematica XCN® Leone dispone di una soluzione innovativa che sfrutta la conometria per realizzare protesi di tipo overdenture su impianti. Al posto dei monconi a testa sferica e delle cuffie metalliche classiche vengono utilizzati dei componenti protesici che permettono di impiegare la conometria anche per la connessione tra moncone e protesi, oltre a quella ben nota tra impianto e moncone: si tratta degli adattatori Conic e delle cappette Mobile. Lo scopo è di aumentare la ritenzione della protesi.
Gli adattatori Conic nascono per essere avvitati sui monconi MUA trasformandoli in monconi MUA-Conic (Fig. 1); si ottiene così un’emergenza conica con un semi-angolo a 5° che consente il fissaggio di una struttura tramite cappette preformate aventi una connessione interna della stessa conicità . Gli adattatori Conic vengono forniti con vite dedicata nel codice colore verde o giallo per il fissaggio sui monconi MUA corrispondenti
(Figg. 2a-b).
Il secondo componente è la cappetta Mobile, realizzata in PEEK con spessore della parete di 0,6 mm (Fig. 3a): la connessione conometrica tra cappetta incorporata nella protesi e moncone consente di realizzare protesi facilmente rimovibili dal paziente per l’igiene quotidiana (Fig. 3b).
La procedura da seguire per fissare una protesi rimovibile agli impianti mediante attacchi conometrici è simile a quella valida per gli attacchi sferici:
- rimozione dei tappi di guarigione;
- inserimento dei monconi MUA scelti negli impianti, verificando che l’angolazione e l’altezza transmucosa siano corrette;
- inconamento dei MUA con percussore;
- avvitamento degli adattatori Conic corrispondenti sui MUA per trasformarli in monconi MUA-Conic e serraggio delle viti utilizzando il cricchetto dinamometrico protesico;
- inserzione delle cappette Mobile sui monconi MUA-Conic ed attivazione con percussore;
- eventuale isolamento dalla mucosa con dei quadrati di diga forati;
- riempimento degli alloggiamenti per le cuffie (preventivamente ricavati nella protesi) con resina a freddo;
- inserimento della protesi in bocca sulle cappette e attesa dell’indurimento della resina, invitando il paziente a tenere le arcate in massima intercuspidazione;
- rifinitura e lucidatura della resina intorno alle cappette;
- consegna della protesi.
Vediamo un caso esemplificativo di due protesi rimovibili fissate ad impianti mediante attacchi conometrici nello stesso paziente: la superiore su quattro impianti Classix 4.1, l’inferiore su due impianti Classix 4.1 in zona canina (Figg. 4a-b).