Autore: Dott. Francesco Cascella.
Nel settembre 2013 si presenta alla nostra osservazione un paziente di 59 anni con rottura del 22 al terzo cervicale (Figg. 1, 2). La richiesta del paziente è stata quella di poter essere riabilitato con una protesi fissa su impianto.
Decidiamo di riabilitare il paziente, essendo una zona estetica, con un impianto Leone ø 4,1 x 10 mm e un moncone ibrido titanio-zirconia coperto da una corona in zirconia. Preferiamo applicare un impianto standard e non un Max Stability in ragione del fatto che abbiamo a disposizione una densità di osso D 2 pronta per accogliere un impianto tipo standard.
Dopo aver anestetizzato il paziente tramite plessica, si è proceduto all’estrazione atraumatica del 22 nel massimo rispetto dei tessuti (Fig. 3). Dopo aver eseguito una attenta toelettatura chirurgica del sito implantare è stato controllato che le pareti alveolari fossero integre. L’approccio del sito chirurgico è stato più palatale rispetto a quello anatomico per prevenire un eventuale riassorbimento crestale.
Dopo un’accurata preparazione del sito implantare con abbondante irrigazione di soluzione fisiologica si è posizionato un impianto ø 4,1×10 mm in posizione endocrestale, circa 2 mm al di sotto della cresta alveolare vestibolare per gestire un eventuale riassorbimento della stessa (Fig. 4).
Abbiamo posizionato un moncone temporaneo in ultrapolimero PEEK che è stato preparato intraoralmente (Fig. 5).
A questo punto è stata applicata una corona provvisoria in resina (dopo cementazione extra-orale sul moncone temporaneo), naturalmente cercando di eliminare tutti i punti di contatto sia in massima intercuspidazione sia nei movimenti di protrusione e lateralità (Figg. 6, 7).
A distanza di 3 mesi è stata staccata la corona e periodicamente ogni 20 giorni è stata ribasata (Fig. 8).
Notiamo dalla prima ribasatura la crescita della papilla e il conferimento del giusto profilo d’emergenza.
Successivamente, a distanza di 6 mesi dal posizionamento implantare, abbiamo provveduto alla preparazione e alla consegna del restauro protesico definitivo, una corona in zirconia su moncone ibrido titanio-zirconia con cementazione extra-orale (Figg. 9-22).
L’ultimo controllo a 3 mesi dalla consegna del manufatto finale mostra un’ottima formazione della parabola gengivale e una notevole crescita della papilla (Fig. 23).
- Fig. 1 – OPT iniziale
- Fig. 2 – Situazione clinica iniziale
- Fig. 3 – Estrazione dell’elemento 22
- Fig. 4 – Visione occlusale dell’impianto
- Fig. 5 – Inserimento del moncone temporaneo precedentemente preparato intraoralmente
- Fig. 6 – Cementazione extra-orale della corona provvisoria al moncone temporaneo
- Fig. 7 – Inserimento del manufatto provvisorio nell’impianto
- Fig. 8 – Situazione clinica a distanza di 3 mesi dal posizionamento implantare. Si noti la ricrescita delle papille interdentali
- Fig. 9 – Progettazione al CAD del moncone MultiTech (visione occlusale)
- Fig. 10 – Progettazione al CAD del moncone MultiTech (visione vestibolare)
- Fig. 11 – Visione del moncone MultiTech su modello
- Fig. 12 – Modellazione sovrastruttura per incollaggio
- Fig. 12 – Modellazione sovrastruttura per incollaggio
- Fig. 14 – Visione al CAD dell’abutment in zirconia
- Fig. 15 – Moncone MultiTech e abutment in zirconia
- Fig. 16 – Visione dell’abutment in zirconia su modello
- Fig. 17 – Prova dell’abutment in bocca
- Fig. 18 – Anatomia dell’elemento definitivo
- Fig. 19 – Calcolo degli spessori di riduzione
- Fig. 20 – STL cappetta in zirconia
- Fig. 21 – Visione su modello dell’elemento definitivo
- Fig. 22 – Consegna del manufatto finale
- Fig. 23 – Controllo a 3 mesi dalla consegna del manufatto finale
Realizzazioni protesiche:Â Laboratorio odontotecnico Riccio snc Centro CAD – Napoli