Dott.ssa Maria Vittoria D’Alfonso
Odontoiatra, Bordighera (IM)
La paziente (55 anni, non fumatrice, in buono stato di
salute generale) si presenta in studio con la corona e il perno-moncone del 21 decementati
(Fig. 1).
La presenza di una frattura a becco di flauto della parete vestibolare del 21 e
di una lesione peri-apicale fanno propendere per un trattamento di tipo
implantare. Si confeziona un Maryland provvisorio con un filo ortodontico e del
composito per permettere alla paziente di eseguire gli esami necessari (Fig. 2)
e prendere la decisione finale.
Dopo 10 giorni, si procede all’estrazione atraumatica del 21
utilizzando il manipolo Sonic Surgery e a una accurata detersione dell’alveolo,
seguita dall’inserimento di un impianto Max Stability 4,5×12 mm posizionato
lingualmente nell’alveolo (Fig. 3).
Il gap vestibolare viene riempito con sostituto osseo sintetico e coperto con
una membrana fissata con un tappo di guarigione da 7 mm, sul quale si ribasa la
corona in ceramica esistente (Fig. 4).
A distanza di 4 mesi si passa alla fase protesica
realizzando un moncone MultiTech ibrido titanio/zirconia, con spalla al livello
del bordo gengivale, per consentire una facile rimozione del cemento in eccesso
e una corona in disilicato di litio; in concomitanza si realizzano due
compositi estetici su 11 e 12 previa leggera gengivoplastica.
L’impianto è stato posizionato ad aprile 2013 e protesizzato a settembre dello
stesso anno raggiungendo un buon risultato estetico (Figg. 5-9).
Il controllo clinico e radiografico a gennaio 2024 (Figg. 10-12), a distanza di più di 10 anni, mostra un ottimo mantenimento negli anni del risultato ottenuto, con grande soddisfazione per tutti. Un successo da attribuire al corretto posizionamento tridimensionale dell’impianto, alla connessione a cono Morse, alla qualità del restauro protesico, all’igiene accurata della paziente e alla sua precisione nel rispettare un recall semestrale.
Realizzazioni protesiche:
Laboratorio odontotecnico Massimiliano Amanzi – Sanremo (IM)